
Tutti i giorni applichiamo sulla nostra pelle un certo numero di prodotti cosmetici, dapprima senza consapevolezza in giovane età e poi, man mano che i segni dell’invecchiamento compaiono a testimonianza degli anni e delle esperienze vissute, sempre con più attenzione e scelta critica (per la maggior parte delle persone).
Ma ci siamo mai chiesti com’è veramente fatta la nostra pelle? Che ruolo ha nel nostro organismo? A parte quello più evidente di rivestimento, svolge numerose ulteriori funzioni di grandissima importanza. Andiamo a scoprire le principali.
DIFESA: la nostra pelle ha un pH leggermente acido. Grazie a questo pH e alla presenza di numerosi microrganismi che la popolano (la cosiddetta “flora residente”) riusciamo fin dalla nascita, e mano a mano che si sviluppa il nostro sistema immunitario, a vivere nell’ambiente che circonda senza essere comunque soggetti a qualsiasi infezione col semplice tocco delle mani. Se così non fosse, basterebbe toccare il nostro cellulare per poter venire a contatto con dei microrganismi e contrarre un’infezione. Per fortuna la pelle non è sterile!

Il rispetto del pH che determina l’ambiente idoneo per la vita dei microrganismi residenti è un aspetto molto importante da valutare nella scelta dei cosmetici.
DEPURAZIONE: la pelle attraverso varie modalità (il sudore, la perspiratio insensibilis) convoglia all’esterno parte delle sostanze tossiche che si accumulano nell’organismo. La perspiratio insensibilis è la perdita di acqua impercettibile che avviene verso l’ambiente esterno e che,in condizioni di salute della pelle, permette di mantenere costante l’equilibrio idrico.
E’ importantissimo idratare la nostra pelle, non solo bevendo acqua ma applicando costantemente i cosmetici adeguati.
PROTEZIONE: ci siamo mai chiesti perché si forma un callo se sfreghiamo ripetutamente una parte del corpo? La formazione del callo è uno dei tanti meccanismi attraverso i quali la pelle ci protegge dai traumi. La presenza di fibre elastiche e di collagene permette alla pelle di adattarsi a diverse situazioni in cui può venire sollecitata (ad esempio nel caso degli scalatori o dei culturisti in palestra).

La stessa abbronzatura, croce e delizia a seconda dei gusti delle persone, ha in realtà un ruolo protettivo dai danni indotti dalle radiazioni solari.
Via libera alla protezione solare dunque!
Dal punto di vista della “composizione”, la pelle è formata da tre strati principali:
- EPIDERMIDE: la porzione più esterna. Uno degli strati dell’epidermide, lo strato corneo, è quello che noi vediamo e che va incontro ad un rinnovamento cellulare. E’ la prima struttura cutanea con cui vengono a contatto i cosmetici.
- DERMA: rappresenta il sostegno dell’epidermide, la fonte di nutrimento e di supporto cutaneo. E’ un tessuto connettivo fatto di collagene e cellule elastiche. Nel derma si trova l’acido ialuronico, uno degli attori più coinvolti nel processo di idratazione e di invecchiamento cutaneo.
- IPODERMA: è lo strato più profondo della pelle, tra il derma e il tessuto muscolare sottostante, con spessore variabile in funzione dell’età, del sesso, della dieta e degli influssi ormonali. Principalmente coinvolto nello sviluppo della cellulite.
Ricordiamoci che è importante prendersi cura della propria pelle perché rappresenta il nostro primo biglietto da visita: specchio delle emozioni (rossore, tensione emotiva) e dello stato fisico (pelle d’oca, sudorazione, colore spento in stato di cattiva salute).
La cura di sé non è legata ad una forma di edonismo, è importante conoscersi e volersi bene!
Consigli di lettura:
DERMOCOSMETOLOGIA A. Bovero
LA DIVINA COSMESI U. Borellini
SE LA PELLE PARLASSE B. Scarabelli
Dott.ssa F. Mancini, PhD